Maria, tu sei la colomba incandescente
che vola da Dio agli uomini e dagli uomini a Dio!
Il tuo biancore è dono del Padre;
il cuore che batte te lo regala il Figlio squarciato sulla croce,
sicché tu possiedi il cuore del Figlio
nell’immacolatezza del Padre;
le ali te le dà lo Spirito di fuoco!
Maria, il Padre ti ha scelta perché tu sia la lente
attraverso la quale gli occhi miopi degli uomini
possano vedere Dio e le nostre anime,
come uno stormo al tuo comando,
unite, obbedienti, fedeli,
volino con te nell’intimo amore trinitario
tubando
e scambiando un amore inenarrabile
tra noi e con tutto Iddio.
Lì attingiamo i segreti divini,
li riportiamo in terra e annunciamo alle genti
il suo amore di papà
che ha viscere misericordiosissime per tutti gli uomini
e non si stanca di aspettarli,
di amarli come ama il Figlio.
Proclamiamo
che il Cristo è venuto in terra,
è morto in croce ed è risorto per ognuno di noi,
e che lo Spirito, da quella prima pentecoste,
continua incessantemente a effondersi
in bene, pace, gioia, sapienza
e fuoco d’amore divino su chiunque accetti di riceverlo.
Con te, o Maria, colomba incandescente,
noi siamo colombe di Dio
capaci di addolcire anche gli avvoltoi
con l’amore inesauribile del Padre, del Figlio
e dello Spirito Santo.
Con te
versiamo biancore sul fango
e tutto diventa biancore,
gioia di Dio sulla sofferenza
e tutto diventa gioia,
volo di Dio sui vermi
e tutti i vermi si trasformano in farfalle; con te, Maria,
portiamo il cielo sulla terra e la terra al cielo
perché tutto divenga cielo.